La carriera di Marcello Pera, filosofo e politico rientrato nella lista di “candidati” in corsa per la carica di Presidente della Repubblica.
Nato a Lucca il 28 gennaio del 1943, Marcello Pera è uno stimato filosofo e politico italiano. Il suo nome è tornato alla ribalta nel novembre 2021, quando la sua figura è entrata nel toto-nomi della corsa al Quirinale come alternativa del Centrodestra a Silvio Berlusconi per la carica di Presidente della Repubblica.
Chi è Marcello Pera filosofo e politico che ha ricoperto la carica di Presidente del Senato
Diplomatosi in Ragioneria, muove i primi passi nel mondo del lavoro presso la Banca Toscana e poi presso la Camera di Commercio di Lucca. Mentre la sua carriera prende forma, decide di dare una svolta alla sua vita iniziando a studiare filosofia presso l’Università di Pisa.
Si laurea con 110, poi inizia la sua nuova vita professionale, questa volta da accademico. Intanto inizia a collaborare con Colletti, direttore editoriale della casa editrice Laterza.
Negli anni Novanta si avvicina anche al mondo della politica. Si allontana progressivamente dalle sue posizioni di sinistra per abbracciare il progetto e il pensiero di Forza Italia, il partito fondato da Silvio Berlusconi.
Nel corso della sua carriera politica è stato eletto in Parlamento nel 2001 e ha ricoperto la prestigiosa carica di Presidente del Senato.
La corsa al Quirinale: Marcello Pera potrebbe essere l’alternativa a Berlusconi per la carica di Presidente della Repubblica
Come anticipato in apertura, il nome di Marcello Pera dal punto di vista politico è venuto alla ribalta nel novembre del 2021, quando il suo profilo è rientrato nella rosa dei candidati per la corsa al Quirinale. Secondo gli osservatori politici Pera potrebbe essere l’alternativa a Berlusconi per il Centrodestra. Il 25 gennaio il Centrodestra lo ha ufficialmente inserito nella rosa dei candidati in corsa per il Colle.
Moglie, figli e vita privata
La vita privata di Marcello Pera di fatto è avvolta da una sorta di alone di mistero. Nonostante abbia ricoperto incarichi di spicco e nonostante sia uno degli intellettuali più apprezzati sul palcoscenico italiano e non solo, sulla rete le informazioni sulla sua sfera personale sono inesistenti. Ma lo scenario potrebbe cambiare in maniera drastica se effettivamente nei prossimi mesi il suo nome fosse ancora in lizza per il Quirinale. A quel punto tenere al sicuro la propria vita privata sarebbe di fatto impossibile.